Il “Viaggio italiano” e la rete dei borghi storici marinari
Di Laura Schiff – Regione Emilia-Romagna
Il progetto “Viaggio italiano” fu affidato nel 2017 dall’allora Mibact alla Regione Emilia-Romagna, nel ruolo di coordinatrice di tutte le regioni, in occasione dell’Anno dei Borghi, iniziativa promossa a livello nazionale, quest’anno in fase di rilancio con il nuovo incarico del Ministero turismo nell’ambito del Piano Promozione Nazionale.
L’obiettivo principale era, ed è, quello di far conoscere e promuovere in modo coordinato a livello nazionale ed internazionale le centinaia di borghi (quasi 1000) già certificati e aderenti alle 3 principali Associazioni italiane, superando così le frammentazioni dovute alle singole azioni di comunicazione effettuate da ogni associazione, per contribuire alla valorizzazione turistica del patrimonio storico-ambientale di località ancora ingiustamente considerate marginali.
Il Progetto ha riservato una attenzione particolare alla creazione della Rete italiana dei Borghi storici marinari, che rappresentano un inestimabile, unico ed originale patrimonio di storia tradizioni, arte, produzioni ed enogastronomia locale.
Con la collaborazione di esperti della storia delle marinerie sono stati definiti criteri di selezione dei borghi storici marinari, sulla base dei quali ogni Regione ha individuato i propri Borghi, che ad oggi risultano 138 in tutta Italia. Ogni borgo è stato illustrato attraverso schede descrittive e video originali, inseriti nel portale www.viaggio-italiano.it.
Il piano di attività previsto per il 2021 prevede ulteriori azioni di valorizzazione, il consolidamento della Rete nazionale e l’avvio del percorso per il riconoscimento Patrimonio Unesco dei Borghi storici marinari italiani.