La mostra “PALIO 365. Un progetto di tutela partecipata”

La mostra “PALIO 365. Un progetto di tutela partecipata”

 

Il prossimo 21 novembre alle ore 18.00, presso il complesso museale Santa Maria della Scala, a Siena, sarà inaugurata una mostra illustrativa dedicata al riconoscimento del Palio di Siena come espressione di identità culturale collettiva. L’evento rappresenta il culmine di un articolato processo partecipativo e di ricerca antropologica avviato nel 2018 dal Ministero della Cultura, che ha portato alla dichiarazione di interesse culturale del Palio e di alcune sue testimonianze materiali, attraverso la pubblicazione di 17 decreti.

Promossa dall’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale e dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo, in collaborazione con numerose istituzioni locali, la mostra illustra, attraverso fotografie, testi e videoproiezioni, il lavoro partecipativo e di ricerca condotto, volto alla tutela e alla salvaguardia del patrimonio immateriale relativo al Palio di Siena. Tra i partner coinvolti figurano il Comune di Siena, l’Università degli Studi di Siena, l’Università per Stranieri di Siena, l’Archivio di Stato di Siena, il Magistrato delle Contrade e le 17 Contrade, il Museo delle Civiltà, il DiSPS dell’Università degli Studi di Salerno.

La mostra rappresenta un importante momento di condivisione e di restituzione dei risultati raggiunti e delle metodologie adottate, offrendo un’immagine multisfaccettata delle comunità patrimoniali senesi e della vita di Contrada.

Il percorso espositivo

La mostra mette al centro 23 “testimonianze materiali” – 17 bandiere e 6 tamburi – dichiarate di interesse culturale da parte del Ministero della Cultura. Le immagini e le storie esposte raccontano il processo partecipativo di costruzione di questi strumenti di tutela e le diverse motivazioni che, di Contrada in Contrada, hanno portato a scegliere uno o più oggetti rappresentativi del proprio patrimonio culturale.

In questa occasione sarà esposto per la prima volta in assoluto al pubblico, nel contesto che gli è proprio, il cofanetto intarsiato contenitore delle 17 bandiere delle Contrade donato dal Comune di Siena e dalle Contrade a Vittorio Emanuele III nel luglio del 1938. Un reperto fino ad oggi misconosciuto di notevole ricercatezza e grande rilevanza, non solo simbolica, per la storia del Palio e per quella del nostro Paese, conservato dal 1956 presso il Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma, oggi parte delle collezioni del Museo delle Civiltà.

L’iniziativa sarà arricchita da due appuntamenti importanti:

  • Sabato 14 dicembre, ore 10.00-13.00: visita libera o guidata (su prenotazione alle ore 11.00) all’Archivio di Stato di Siena, per esplorare documenti antichi sulle origini del Palio e delle Contrade.
  • Sabato 14 dicembre (ore 16.00-19.00) e domenica 15 dicembre (ore 10.00-13.00): apertura straordinaria di tutti i Musei delle Contrade, che permetterà di vedere dal vivo gli oggetti tutelati e il ricchissimo patrimonio storico custodito negli spazi espositivi delle Contrade.

Per ulteriori informazioni e dettagli sugli eventi, si può visitare la pagina: https://www.santamariadellascala.com/mostre/