La Pita
Fotografie di Francesco Francaviglia
La Pita
Alessandria del Carretto (CS) – Calabria
Ultima domenica di aprile/3 maggio
In occasione della festa di Sant’Alessandro (3 maggio), patrono di Alessandria del Carretto, ha luogo un imponente rituale arboreo che coinvolge i gruppi di uomini e, più di recente, anche le donne del paese. La domenica che precede la festa si procede alla scelta e al taglio dell’albero, un grande abete bianco che arriva a raggiungere i 20 metri di altezza, solitamente selezionato nei boschi di Terranova del Pollino (PZ). Di recente si tende ad evitare di abbattere un albero vitale, preferendo abeti già segnati dalle intemperie.
La pita (l’abete) viene tagliata in due parti, il tronco e la cima, e trainato fino al paese. Al mattino del 3 maggio la cima viene addobbata con vari donativi, e unita al tronco (si parla, infatti, di matrimonio dell’albero); si procede poi all’alzata dell’albero, che verrà scalato dai paesani a mo’ di palo della cuccagna.
Riferimenti:
https://www.youtube.com/watch?v=n3iwkzkpphM (Vittorio De Seta, I dimenticati, 1959)
Masneri T., Culto dell’albero tra Amendolara e Alessandria del Carretto enotrie, in Apollinea, Anno XIV, n. 4 (2010), pp. 26-29